giovedì 12 marzo 2020

Comenio e l'educazione universale (pedagogia)

Comenio è il maggiore esponente della pedagogia di fede protestante, il fondatore della pedagogia e della didattica moderna. Nato a Moravia nel 1592. La vita di Comenio si svolse durante un periodo storico drammatico, segnato dalla guerra, dalla peste e dalle carestie. Comenio vuole restaurare la moralità mediante la diffusione del sapere e delle virtù. Si distanzia da Lutero perché non ha una visione così pessimistica dell'uomo  ed è più vicino ad Erasmo nella fiducia nella ragione umana. Ha una concezione diversa dall'idea di Lutero sul peccato originale: L'uomo era segnato dal peccato originale ma non era necessariamente un peccatore.
Comenio credeva nell'innocenza dei bambini.
Voleva far conoscere a tutti i principi fondamentali del sapere (Pampaedia), perché tutti sono orientati alla salvezza e perché ogni persona va rispettata in quanto a immagine e somiglianza di Dio. Comenio non faceva distinzioni né di sesso, né di nazionalità né
di ceto: Tutti andavano istruiti. 
Dai 6 ai 12 anni tutti i bambini dovevano frequentare la scuola vernacola: una scuola in lingua volgare, si apprendeva a leggere e a scrivere, conteggiare, musica, catechismo, storia e geografia, scienze e i lavori manuali.
Comenio scrive il primo libro didattico illustrato. questo tipo di libro ebbe un grande successo.

Nessun commento:

Posta un commento