Da sempre ogni essere umano cerca di comprendere tanto la dimensione del sé quanto quella dell'altro, del diverso da sé. Sé e l'altro sono due espressioni che vengono usate in riferimento sia a soggetti individuali sia soggetti collettivi: Nel primo caso entra in gioco la distinzione io, tu, lui/lei, nel secondo caso quella del noi, voi loro.
Questi distinzioni riguardano il modo in cui individui hanno concepito, in maniera molto generale, la propria relazione con l’identità e l’alterità.
L’idea di far parte di un se collettivo, di un nome, si realizza attraverso comportamenti e la presentazione che contribuiscono a tracciare dei confini, delle frontiere nei confronti degli altri.
Il corpo
Il corpo è una specie di mediatore tra scienza e il mondo, e il mezzo presso il quale insieme relazione con l’ambiente che ci circonda.
Noi comprendiamo il mondo che ci circonda perché il nostro corpo è stato esposto alle regolarità di quel mondo. Anche i comportamenti che ci sembrano istintivi come coprirci dal sole è una conoscenza incorporata, ossia una conoscenza che si è depositata nel nostro corpo attraverso il rapporto con l’ambiente sociale e culturale in cui ci troviamo.Il corpo nelle diverse culture è
sempre stato utilizzato per lasciare dei segni della società in cui si trova la persona come ad esempio tatuaggi, perforazione,pitture,deformazioni craniche,circoncisione,infibulazione sono essere tutte pratiche finalizzate a ciò che alcuni Antropologi chiamano fabbricazione dell’umano da parte della società. In altri termini il corpo è un veicolo privilegiato in cui l’individuo dispone per manifestare la propria identità: sessuale, professionale, politica.
E la concezione che si ha del corpo è diversa in base a diverse culture,ci sono culture in cui è ritenuto normale stare nudi, ed altre in cui il corpo deve rimanere nascosto,segreto e celarlo dal possibile sguardo dell’individuo soprattutto dell'altro sesso.
La storia del pudore varia da cultura a cultura, nella nostra è ritenuto normale stare in costume a prendere il sole in spiaggia, una cosa che era inconcepibile che la nostra cultura anche solo fino a vent’anni fa. Però la cosa non è concepibile fuori dal contesto della spiaggia. Non si può girare senza vestiti nella nostra cultura.
Emozioni e sentimenti come elementi costitutivi del Sé
I sentimenti sono in genere i concerti che la cultura possiede di un determinato stato d'animo, cioè dell'emozione, che nella sua forma elementare è molto più simile a una sensazione, per esempio l'essere innamorati. gli stati d'animo non sono universale O meglio non sono espressi ovunque nella stessa maniera.
Persona
Le origini degli esseri umani in tutte le culture distingue un essere umano da esseri viventi o dalle cose inanimate. Tuttavia la concezione di essere umano sia dal punto di vista fisico quanto da quello spirituale cambiano ogni volta. ad esempio nell'Africa occidentale si pensa che le madri possono trasmettere ai figli dei poteri occulti. mentre presso alcune popolazioni del Nepal si ritiene che un individuo prenda forma nella testa del padre e poi venga riposto nel ventre della madre.
anche in occidente ci sono modi diversi di concepire la persona qui la persona si è sviluppata su base di tipo giuridiche e morali.
sesso e genere
Il sesso è l'identità che deriva dalle caratteristiche naturali anatomiche di un individuo: femmina/maschio. il genere invece è un modo di concepire culturalmente la differenza. Mead mostrò come presso i popoli da lei studiati i tratti del carattere maschile e femminile fossero determinati più dall'educazione e dei modelli appresi che da una predisposizione naturale.
nella nostra società ragazze e ragazzi ricevono una differente educazione di genere punto alle ragazze ai ragazzi si insegna a comportarsi diversamente in base a un certa idea di come ragazze e ragazzi dovrebbero comportarsi rispettivamente. questo fatto spinge molti a ritenere che il comportamento di genere appropriato sia in corrispondenza della loro identità sessuale.
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